Studi di settore: nessuna sanzione per l’errata compilazione del quadro Z
In relazione agli studi di settore, riguardo la compilazione del quadro Z, l’Agenzia delle Entrate nella circolare n. 14 del 6 luglio 2018 chiarisce che, in caso di omessa/errata compilazione non trova applicazione alcuna sanzione posto che l’unica applicabile (da 250 euro a 2.000 euro, ex art. 8 c. 1 D.lgs 471/97) è prevista solo con riferimento ai “dati rilevanti ai fini dell’assegnazione del cluster della stima dei ricavi, o del calcolo degli indicatori”.